Servizio Civile, al via l’esperienza in Caritas per quasi 1.200 giovani.
Nella nostra diocesi è partito il progetto “Ascoltare e Accompagnare” che ne vede impegnati 3 al Centro di Ascolto. Benvenuti Alessandro, Elisa e Felipe!
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Prosegue l’impegno di Caritas italiana in progetti di servizio civile. Dal 1977, con i primi due obiettori di coscienza in seguito alla convenzione con il Ministero della Difesa, sono stati quasi 100.000 i giovani obiettori in servizio civile nelle Caritas diocesane, cui si aggiungono dal 2001 oltre 10.000 ragazzi e ragazze del nuovo servizio civile nazionale.
In questo solco si inseriscono i nuovi 1.194 volontari, di cui 748 donne (quasi il 63%) e 446 uomini, che dal 15 gennaio 2019 sono coinvolti per 12 mesi in 195 progetti presso 588 sedi. Di questi 190 progetti sono in Italia: 164 sono nel settore assistenza, in favore di adulti in disagio, minori, anziani, immigrati e profughi, 26 nel settore educazione e promozione culturale. I 5 progetti all’estero invece vedono impegnati 30 giovani in Libano, Filippine, Indonesia, Sri Lanka, Thailandia, Gibuti, Senegal, Sierra Leone, Kenya, Etiopia, Rwanda, Nicaragua e Moldavia. Complessivamente sono anche attivati 643 operatori locali di progetto in funzione di tutor per i giovani che iniziano la loro esperienza di servizio in Caritas.
“Nel dare il benvenuto ai tanti giovani che hanno scelto il servizio civile in Caritas – sottolinea don Francesco Soddu, direttore di Caritas Italiana – auguro loro di fare un’esperienza arricchente, sul piano personale e comunitario. Le Caritas li accompagneranno in questo percorso di cittadinanza attiva per la costruzione del bene comune lungo le coordinate da sempre fondamentali per noi: la formazione della persona, la scelta preferenziale per i poveri e gli emarginati, l’attenzione alle situazioni locali e a quelle dei paesi segnati da guerre e povertà”.